Le extensions e la loro funzione
Le extensions sono uno stratagemma utile se si vuole avere i capelli lunghi in un giorno, oppure possono essere utilizzati per conferire volume alla propria chioma e in questo modo i capelli risulteranno fluenti e pieni.
Le extensions a clip
Le extensions a clip sono delle ciocche di capelli fissate a delle clip, delle mollettine, che vanno inserite e fermate alla base di una ciocca di capelli lasciando ricadere sopra altri capelli naturali per camuffarle. Solitamente 3 o più clip vengono applicate nella parte posteriore più interna mentre ai lati o negli strati più superficiali si prediligono ciocche più piccole. Non danneggiano il capello perché si applicano e si tolgono quando si preferisce.
Meglio non dormirci e si lavano una volta tolte dalla testa. Se sono capelli veri si possono acconciare mentre per i capelli sintetici non è possibile.
Le extensions adesive
Un’altra tipologia di extensions molto amata è quella adesiva, davvero veloce e pratica e, soprattutto, sono riposizionabili quando crescono i capelli e sono davvero semplicissime da applicare. Si tratta di ciocche biadesive: la ciocca naturale viene racchiusa tra due ciocche biadesive, si esercita una leggera pressione e l’extension è pronta!
La durata è di circa 6/8 settimane dopodiché, con la crescita dei capelli, si possono riposizionare ed utilizzare fino a 3 volte.
Sì a shampoo delicati, balsami e maschere, attenzione a spazzolarli e a non tirarli troppo e meglio legarli per dormire, in modo da non farli annodare.
Le extensions alla cheratina
Sono forse le extensions più classiche e consistono in piccole ciocche che vengono applicate sopra ai capelli naturali grazie ad una piccola banda di cheratina che fa da collante. Scaldando la cheratina con un apposito strumento, questa si salderà alla ciocca donando un effetto davvero naturale e praticamente invisibile. È perfetto per infoltire ma è una tipologia di extensions permanenti e non si possono riposizionare.
Sono meno indicate per chi ha capelli fino o fragili perché il peso della ciocca posticcia applicata su quella naturale potrebbe sfibrarla e danneggiarla, così come la tecnica di rimozione.
È assolutamente necessario affidarsi a professionisti in modo da non danneggiare i capelli naturali.
La durata di questo tipo di extensions è dai 4 ai 6 mesi, ma è consigliabile recarsi dal parrucchiere regolarmente per verificarne lo stato.
Le extensions con gli anellini
Un altro metodo di applicazione delle extensions è quella che si avvale di piccoli anellini di metallo rivestiti internamente di silicone. Si isola una piccola ciocca di capelli, si inserisce l’anellino e si stringe, ancorandola all’interno. È un sistema riposizionabile e la durata varia in base alla crescita del capello, quindi all’incirca 4/6 settimane. Il silicone all’interno protegge il capello e non lo danneggia, ma attenzione a farle applicare correttamente perché, se posizionate male o se l’anello viene stretto troppo, causa stress alla ciocca naturale che si dirada e si indebolisce.
Si possono acconciare e trattare come capelli normali, e così anche colorarli, tenendo conto che si comporteranno proprio come capelli classici.
Le extensions cucite
Le extensions cucite si montano su una sorta di struttura di capelli naturali, raccolti in trecce finissime attaccate alla testa, a cui vengono letteralmente cucite con ago e filo le ciocche di extensions.
È un metodo estremamente volumizzante scelto da tante celebrities, ma è anche quello più scomodo. Infatti, la testa risulta molto pesante ed in continua trazione e molte persone sono costrette a smontarle prima del tempo a causa di mal di testa. Se si tollerano, però, regalano un effetto volume da vera star.
Le extensions a treccine
Sono le classiche extension a treccine di origine africana, sono applicate ai capelli: unire la ciocca di extension alla ciocca naturale, fissandola in modo da poter creare delle piccole ciocche che poi bisognerà intrecciare. Come sui capelli naturali, anche in questo caso, la chioma dovrà essere divisa in sezioni.
Completata la treccia, la punta dovrà essere legata e chiusa con un piccolo elastico.
Questo tipo di acconciatura è adatta alle donne che hanno dei capelli forti e spessi, mentre bisogna prestare attenzione o evitare se i capelli sono sottili e deboli. Le trecce, infatti, specialmente se molto piccole, soffocano i capelli.
È importante evitare di fare treccine troppo strette per non stressare i capelli e rischiare di spezzarli. Queste, però, non dovranno neanche essere troppo larghe perché si correrebbe il rischio che si sciolgano prima del tempo.
Durante la notte, le treccine dovrebbero essere legate con una coda bassa o raccolte dentro un folard per evitare di rovinare l’intreccio.
Per lavare i capelli, bisognerà fare attenzione a non rovinare le trecce mentre utilizziamo lo shampoo e il balsamo. Un’attenzione maggiore dovrà essere data durante l’asciugatura. Prima di procedere con l’asciuga capelli, è consigliabile tamponare i capelli e le trecce con un asciugamano. A questo punto si potrà procedere con il phon azionato con un getto d’aria non troppo forte.
Qual’è il tipo di extension che fa per te? rivolgiti a esperti del settore che sapranno di certo consigliarti in base alle tue esigenze.